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FRANCONE MARINELLA, Via Andezeno, 24/B 10156 Torino (TO) tel. 347/4140612 francone@sogec.eu
MARINELLA FRANCONE
Curriculum
Formazione
Marinella Francone inizia giovanissima i suoi studi artistici ed acquisendo il diploma di arti grafiche. Inizia con lo studio studio del disegno a matita e successivamente sperimenta varie tecniche tra cui l'uso dell’acquerello, dei colori acrilici e della china.Sua predilezione resta tuttavia la pittura figurativa ad olio.
Esposizioni e partecipazioni
2003 Giugno Settimo Tse, Pieve di S.Pietro collettiva
2003 Luglio Settimo Tse, Via Italia collettiva
2004 Marzo Settimo Tse, Pieve di S.Pietro collettiva
2004 Aprile Settimo Tse, Borgo di Rio San Gallo collettiva
2004 Luglio Settimo Tse, Pieve di S.Pietro collettiva
2004 Novembre Settimo Tse, Pieve di S.Pietro collettiva
2005 Settembre Settimo Tse, Giardinera collettiva2006 Maggio Settimo Tse, Torre Medievale collettiva
2006 Settembre Settimo Tse, Giardinera collettiva2007 Luglio Torino, Tesoriera collettiva
2007 Settembre Settimo Tse, Giardinera collettiva
2008 Settembre Settimo Tse, Giardinera collettiva
2008 Settembre Torino, Tesoriera collettiva
Recensioni, critiche, commenti e interpretazioni
Acquerelli delicati, ma incisivi, dove l'estro e la personalità dell'Artista si manifestano con forza e vigore. "Quercia Americana": l'albero, rigorosamente in acrilico, tende i nerboruti rami verso il cielo. Posto al centro del quadro, occupa totalmente lo spazio, ma questa condizione, anziché mortificare e sminuire la campittura, la esalta in un'armonia di perfetto equilibrio. I colori verdi e marroni, in tutte le nuance della terra dai rami alle foglie si amalgamano fondendosi in una policromia morbida e carezzevole (Gianfranco D'Angelo)
Si tratta di un'Artista figurativa classica, che a primo acchito sembra tradizionale nel senso stretto del termine: i lavori sono quasi fotografici, statici, colgono l'attimo in cui l'immagine viene riprodotta, anche se in alcuni (come Tramonto blu) dalla staticità del fotogramma-mare traspare garbatamente il movimento della barca che porta la fantasia verso lidi esotici, mentre in altri (come Arabi e Acqua per il villaggio) si inserisce una vivace plasticità policroma di colori e tratti, con taluni aspetti favolistici che lasciano pensare ad una sottile vena surrealistica non espressa ma sottesa, che rende ancor più gradevoli le immagini. (F. Lucertini, Gennaio 2009)
Hanno scritto di Marinella Francone
Gianfranco D'Angelo, F. Lucertini
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