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MARRANGHINO SERAFINA - Tel.348/5625080 serafinam@alice.it www.marranghino.com SERAFINA MARRANGHINO
Aprospettico
Cinque
Curriculum
Formazione
Gli inizi artistici di Serafina Marranghino risalgono all'adolescenza; poi, per svariate vicissitudini e scelte di studio, tralascia la pittura per alcuni anni, fino al giorno in cui si risveglia in lei il bisogno di dipingere e la volontà improvvisa di far uscire il suo sogno dal cassetto e di dare vita a quel magistero di meraviglia che è la natura.
Serafina Marranghino inizia così a frequentare nella capitale piemontese un corso di disegno e pittura sulle varie tecniche: matita, pastello, gessetto, pittura ad acqua (china, acquarello, tempera) e olio presso "L`Arte Studio" sotto la guida di Loredana Reviglio. Successivamente, oltre a dipingere, decide di migliorare l'arte del disegno iscrivendosi presso lo "Studio d'Arte Pictor" di via Garibaldi 9 bis. Frequenta così un corso di disegno col metodo didattico "B. Edwards" e un corso di pittura (acquarello e olio) per due anni sotto la guida di Gianna Dalla Pia Casa e Laura Frus.Esposizioni e Partecipazioni recenti
2009 - Susa " La Valigia nell'immaginario femminile" Non solo mimose 2009 - locandina
Torino Galleria Calandra - ESPOSIZIONE opere degli artisti selezionati per Agenda degli Artisti 2009
2008 - Torino "SEGNI 2008" l'arte sale in tram-4°rassegna d'arte contemporanea
Torino "PALPITI DI EROS" Galleria Arte Città Amica
Torino "L' Arte, alimento per la mente" Galleria Arte Città Amica
Torino "Le Magnifiche di Antonio Carena" Galleria "Salotto dell'Arte"
Torino "Libro.Opera d'Arte", Salone del Libro - 8 Gallery
Rieti "Area O. L'arte nello spazio del cerchio"
2008 Torino - "166 Esposizione Arti Figurative"
Susa - "Insieme per la donna" Artiste & Artisti in collettiva
Aosta - "Area O. L'arte nello spazio del cerchio"
Ferrara - "Area O. L'arte nello spazio del cerchio"Esposizioni personali
1993 Torino, Esposizione presso Galleria F. Donato
1994 Torino, Personale presso Galleria Tanit
2005 Pinerolo (To), Esposizione Galleria Storello
Torino, Galleria Cenacolo Felice Casorati in Campidoglio, “6+1”
2006 Alpignano (To) Personale presso Associazione Culturale Franco Conti, “Arte e Poesia”
Saluzzo (Cn), Saluzzo Arte 2006
Marina degli Aregai (IM), Yacht Club Aregai "VELEVENTO”
Imperia-Borgo Marina, Le Polene “VEL’AZIONE”, in occasione del raduno delle Vele d’epoca
Torino, Galleria Artincontri “8 Artisti a confronto”
2007 Torino, Movida “Art&Cafè” , Via Cibrario
Torino, Salone delle ex scuderie del Parco Tesoriera “Armonie in vicenda duale”
Saluzzo (Cn), Saluzzo Arte 2007
Torino, Galleria Arte Città Amica “Tendenze d’arte”
2008 Torino, Galleria Salotto dell'Arte, “Le Magnifiche di Antonio Carena"Esposizioni collettive - Concorsi e premi
1991 Collettiva - Galleria d’Arte Art Studio; Torino
1992 8° Concorso Nazionale di Pittura e Grafica “Premio Città di Casale”
1993 Collettiva - Studio d’Arte Pictor; Torino
2° Concorso Nazionale “Abaco d’Oro”, Villa Tesoriera, Torino
Mostra Internazionale di Pittura Contemporanea “Premio Città di Arona”
1° Concorso Nazionale Arte figurativa isola pedonale di Chieri
XIX Premio Nazionale di Pittura “Città di Thiene”
VII “Trofeo Sacro Cuore” Premio Nazionale di Pittura; Vigevano
1994 9° Concorso Nazionale d’Arte Contemporanea “Premio Città di Casale”;
Concorso Nazionale “La margherita d’Argento” Cesena;
Collettiva presso lo Studio d’Arte Pictor; Torino
Rassegna Nazionale di Pittura e grafica “Premio Città di Vinago 11a Edizione;
Concorso Nazionale Premio d’Arte Città di Breno;
3° Concorso Nazionale “Abaco d’Oro”; Villa Tesoriera, Torino;
Mostra Internazionale di pittura contemporanea “Premio città di Arona”;
2003 2º Concorso Internazionale di Pittura, Premio “Rolando Robino”, Aosta,
161a Esposizione Arti Figurative, Promotrice delle Belle Arti, Torino
21 Concorso Nazionale di Pittura Contemporanea, “Premio Comune di Trivero”
2004 Premio Nazionale Agazzi 2004, Bergamo
162a Esposizione Arti Figurative, Promotrice delle Belle Arti, Torino
V Concorso Arti figurative “Anita Sham Kambli” Sala delle Arti, Collegno
“Premio Pittura Cavour” V edizione, Sala Consiliare, Cavour
2005 22º Concorso Nazionale di Pittura Contemporanea, “Premio Zanolo S.P.A.” Trivero
“SEGNI…Rintracciabili mai raggiungilbili”, Cenacolo Felice Casorati in Campidoglio, Torino;
XLII Mostra Nazionale di Pittura Contemporanea “SANTHIA”
163a Esposizione Arti Figurative, Promotrice delle Belle Arti, Torino
“Premio Pittura Cavour” VI edizione 2005, Sala Consiliare, Cavour
“SEGNI" Cenacolo Felice Casorati in Campidoglio, Sale Esp.UGC CINE CITE’, Moncalieri
Esposizione Galleria Storello, Pinerolo
2006 XXVIII Premio M.Olivero c/o Antiche scuderie M.Musso - Saluzzo
Concorso di pittura “Dipingi la stratorino”, Galleria Artincontri, Torino
Quarantatreesima Mostra Nazionale di Pittura, Contemporanea “SANTHIA”
164a Esposizione Arti Figurative, Promotrice delle Belle Arti Torino;
23º Concorso Nazionale di Pittura Contemporanea, “Premio Zanolo S.P.A.” Trivero
Artinfiore: Concorso d’arte “Aldo Assom” , Villastellone
“Gaia Madre Terra” CDM per spettacolo teatrale su inquinamento, Mostra itinerante
L’Eros nell’arte, Collettiva d’autunno, Arte Città Amica, Torino
“Premio Pittura Cavour” VII edizione 2006, Sala Consiliare Cavour
Mostra a tema: IL DADO, spazio espositivo Il Dado, Torino
Dicembreinarte, Collettiva di Natale, Galleria Arte Città Amica, Torino
2007 Collettiva, municipio di Rivoli
Quarantaquattresima Mostra Nazionale di Pittura, Contemporanea “SANTHIA”
VII Anniversario Giorno della memoria - Alpignano
XXIX Premio Matteo Olivero, Antiche scuderie M.Musso, Saluzzo
“Incontri darte” - collettiva Galleria Arte Città Amica, Torino
“L’Arte e l’inconscio”, collettiva Galleria Piemonte Artistico Culturale, Torino
165a Esposizione Arti Figurative, Promotrice delle Belle Arti, Torino
“Senza veli” (l’eros nell’arte) collettiva c/o Galleria Arte Città Amica, Torino
“Premio Pittura Cavour” VIII edizione 2007, Sala Consiliare Cavour
Collettiva allievi del Prof. Antonio Carena, Palazzo Mistrot, Villarbasse
Collettiva, municipio di Rivoli
CART – 2a Mostra Mercato d’Arte Contemporanea, Carmagnola
“Presepe e non solo” , Collettiva di Natale, Galleria Arte Città Amica, Torino
“SEGNI" 3º rassegna internazionale d'arte contemporanea, Cavallerizza Reale di Torino;
2008 "Area O. L'arte nello spazio del cerchio", Ferrara
"Mail Art per Comunicare", Internet
"Area O. L'arte nello spazio del cerchio", Aosta
"Area O. L'arte nello spazio del cerchio", Sant'Anatolia Di Narco (PG)
"Insieme per la donna" Artiste & Artisti in collettiva, Convento San Francesco, Susa
166a Esposizione Arti Figurative, Promotrice delle Belle Arti, Torino
"Area O. L'arte nello spazio del cerchio", Rieti
Premio Internazionale di pittura, disegno e grafica Galleria Arte Città Amica, Torino
XXX Premio "Matteo Olivero" c/o Antiche scuderie M.Musso, Saluzzo
Libro.Opera d'Arte 3a edizione Fiera Internazionale del Libro, Torino
24º Concorso Nazionale di Pittura Contemporanea, Premio Comune di Trivero "Ermes Cancelliere” , Trivero
Quarantacinquesima Mostra Nazionale di Pittura, Contemporanea “SANTHIA”
"L'Arte, alimento per la mente" Galleria Arte Città Amica, Torino
"Palpiti di Eros" Galleria Arte Città Amica, Torino
“SEGNI" 4º rassegna internazionale d'arte contemporanea, L'Arte sale in tram, Torino
2009 Esposizione opere degli artisti selezionati per Agenda degli Artisti 2009
Recensioni, critiche, commenti e interpretazioni
... a diventare ancora più partecipe dei valori assoluti dell'arte, vale a dire verso i momenti creativi, hanno certamente contribuito i suoi viaggi per il mondo. Eccola allora passare dall'Europa per raggiungere vari paesi africani ed incantarsi delle trasparenti atmosfere dei paesaggi orientali e della vita che in essi si svolge, i loro usi e costumi, le loro religioni.
Una pittrice, Serafina Marranghino, quanto mai unitaria nella sua poetica. Sicché la realtà che sta tra l'immediatezza del presente e il sogno diventa il suo "modus vivendi", momenti e motivi di un mondo visto dal di dentro e il filo conduttore su cui generare emozioni e sensazioni.
Documentando la realtà d'ambiente essa fa sì che il "ragionamento" diventi il punto di partenza per la sua personale esperienza pittorica, l'aspetto visibile atto a sottolineare e a determinare la sua autonomia.
Il paesaggio terrestre o quello marino come richiamo all'ordine nell'attuale momento di grande confusione estetica e morale. Paesaggio a suscitare sentimenti di partecipazione al vero nel suo aspetto visibile e vivibile. Basta perciò soffermarsi anche un solo attimo sulle sue opere per capire tutta la delicatezza della pittrice, la sua fede e il grande bisogno d'amore e di quiete; basta analizzare le immagini per confrontarsi con la sua diretta analisi sentimentale che prende spunto dalla vita, assimilata, in quanto tale, con sincerità tutta umana.
Il gusto del particolare è lumeggiato da Serafina Marranghino per mezzo delle figure. Dove ogni dipinto possiede una sua voce antica e misteriosa, risonanze di luoghi quasi irraggiungibili, di interessi religiosi e morali confluenti verso una ben determinata ricerca critico-analitica-artistica. Forse è per questo che si manifesta una reale comunicazione con l'osservatore, forse per questo gli parrà di vivere con la pittrice in uno spazio nutrito di silenzi e di luce, accanto a note di colore spesso accentuate che vanno dal blu al verde, dal rosso al giallo. Stralci di vita che andando dal favoloso Tibet all'Africa diventano evasione dello spirito contro ogni formalità terrena (Antonio Oberti).
Nella battaglia per la “cattura” del quadro, al facitore di pittura è necessitante fare molti prigionieri e, facendo contezza della oggidiana produzione (in consequenziale ecalità dei podromi linguistici di appartenenza) SERAFINA MARRANGHINO trova fascinazione attraverso quintessenziate posture spaziali, privilegiando una inusitata, propositiva monotematica: LE VELE, ennesimamente “ripetute in differenza” e doveriste di metafisicate soluzioni prospettiche, vòlte verso la scaturigine della magicazione esoterica, seppur redatte in una chiave attenzionale, prettamente essoterica.
Per disvelare la vocazionalità tematica della Nostra protagonista, sarà bastevole segnalare che l’amore per la vela si affamiglia con il suo praticantato in mare, vuoi in qualità di crocierista, vuoi per competere in regata.
Signori, questa è la simbiosi fra arte e vita; e scusate se è poco (Antonio Carena, luglio 2005)“…Serafina Marranghino insegue il nocciolo reale di ciò che vive nel mare la sua ultima e segreta “quiddità”. Surroga in forme precise, in misurabili triangoli quelle vele che per noi sono solo luminose e lontane pagine bianche cangevoli, tese dal vento o allentate, più bianche di luce o argentee di sole, dense del colore delle nuvole e del cielo.Esplicito nella sua pittura è il rapporto tra visione interiore emozionata - l’inesausto e accogliente amore per il mare - e la metafora esterna che nel quadro diventa la bellezza sublimata nella purezza del triangolo bianco di una vela… decanta emozioni nelle forme geometriche primarie, scegliendo la via minimale come approccio selettivo e ingrandendo il dettaglio fino al monumentale. Prive di racconto e di tempo, le vele si gonfiano fino a premere i confini del quadro; si arrotondano, si fanno sculture…
E ogni volta si pensa al gioco, ma insieme all’incanto del mare e all’artista che dispone le sue vele per una nuova “regata”,… Le vele di Serafina Marranghino ci parlano della pura e semplice fattualità della pittura…capacità di veicolare emozioni,anche intense, attraverso forme riconoscibili, per tutti le stesse: chiare, precise, dense di pensieri e di implicazioni felici che ognuno vorrà trovare da sé.” (Claudia Cassio - Corriere dell’Arte)“Serafina Marranghino attiva il suo personalissimo percorso poetico avvalendosi di un linguaggio che poggia il suo tracciato su alcuni modelli ricorrenti: modelli che si fanno leitmotiv senza mai scivolare nella mera ripetitività.Vele a spazi costituiscono un “marchio di fabbrica”, ma intendono andare ben oltre i limiti dell’icona stereotipata. Infatti la pittrice basa tutta la sua potenzialità poetica sulla valenza simbolica della forma geometrica adottata e ne sfrutta ogni potenzialità dialettica, fino al parossismo, quando occorre…
La dinamicità a tratti caleidoscopica dei risultati pittorici proposti, ci affascina e ci coinvolge, costringendoci continuamente ad interrogarci sul rapporto tra forma e colore. E mentre la nostra disperata sete di regolarità avventa lo sguardo alla ricerca di punti di fuga, scopriamo che spazio e tempo si fondono inesorabilmente, fino ad essere una cosa sola. Qualcosa che somiglia ad una visione.” (Massimo Centini - Corriere dell’Arte)“… Serafina Marranghino esprime in pittura quel che il poeta comunica con il verso e il musicista diffonde con le melodie delle note, arti espressive che da sempre celebrano e affermano il supremo valore della libertà, soffuso nelle atmosfere di emozioni che solo l’arte può generare. Vele bianche, segnate di colori iridali, sempre gonfie di vento e di vita, in mari cobalto e su cieli sempre tersi, profondi e sconfinati, come il bisogno di vita superiore che l’Artista avverte e visualizza, in forme spesso ripetute all’infinito, in slanci di volitività e determinatezza…
Nelle brezze che spingono le vele è il soffio allegorico di vita ad ampio respiro, che alimenta l’arte e le ragioni esistenziali dell’Artista… L’equilibrio delle composizioni, l’intercambiabilità tra soggetto e sfondo, le iterazioni di assertività, l’alternanza ritmica di pieni e vuoti, di chiari e scuri, di colori e di bianco,... esprimono le utopie di un’artista che cerca gratificazione nelle geometrie quasi astratte del triangolo velico o del trapezio ad effetto convesso, pertanto non planare, bidimensionale e piatto, ma espanso verso la terza dimensione,… Nella pittura di Serafina si esprime, pertanto una soggettività che anela al trascendentale, all’extraterreno, all’iperuranico, propria della natura femminile” (Enzo Papa - Corriere dell’Arte)Estratti da Giornali
Corriere dell'Arte - Massimo Centini
Corriere dell'Arte - Claudia Cassio
Corriere dell'Arte - Enzo Papa
Corriere dell'Arte - Carola Sterminato
Corriere dell'Arte - Bruna Bertolo
Luna Nuova - Luca Pautasso
Hanno scritto di Serafina Marranghino
Antonio Carena, Enzo Papa, Massimo Centini, Gian Giorgio Massara,
Sabrina Sottile, Bruna Bertolo, Claudia Casso
Antonio Oberti, Carola Serminato, Luca Pautasso,
Pietro Panacci, Rino Cardone ,
Mara Damiani
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