Logo TorinoArt
                                               Abitare immobiliare servizi e consulenza 
                                    ParaFARMACIA Aurora              Multisala Petrarca                 Studio Medico PoliSpecialistico Mazzini                          Agenzia Abitare


| Home | Chi siamo | Artisti | Inserimento | Newsletter | Expo | Associazioni | Links | Contatti | Agreements | Eventi |


BALDO DANIELA , Via Fontan 51, 10000 Bussoleno (TO) Tel. 0122/48735 340/5600928    danielabaldo@virgilio.it  www.baldoarte.it

DANIELA BALDO

i
Angel
 


Complementare 1
 


Donne di fumo
 


Figure fumo 2
 


Tracce di fumo


Trasparenze
 

 
Oscillazioni

 


Icaro
 


Cicli vitali (particolare)

 


Presenze


 

Daniela Baldo è nata a Susa (To) nel 1955; vive e lavora a Bussoleno, dove ha lo studio in via Fontan 51 .

Tematiche: Neo-informale con ricerche rivolte verso contaminazioni di derivazione culturale americo-latina.

Tecniche: Olio e tecnica mista su tela o legno (esecuzione quasi esclusivamente a spatola). Polimaterico  con impiego di gesso, colle, metallo fuso e, in fili, catrame.


Crisalide 2 - rammendo

 
 
Corpi

 
 
Falso riflesso



 Figure

 
 
 


Pensiero libero


Cicli vitali
 


Presenza-2
 


Saetta rossa
 


Aria part 2
 


Baite

 
 
Faville

 


Linea rossa

 

 
Presenza 2 (particolare)

 


Romanza

Curriculum  

Formazione
   
   Daniela Baldo, diiplomatasi presso il II°  Liceo artistico di Torino, è stata allieva di Mauro Chessa, Enzo Sciavolino, Paola Pitzianti, Enzo Bersezio, che hanno contribuito a formarne la personalità artistica.  Proseguendo la ricerca attraverso esperienze pittoriche personali inizia a presentarsi al pubblico con la prima mostra nel 1980, lavorando fino ad oggi in maniera seria e costante senza tuttavia trascurare la vita familiare. Dal 1996, oltre che alla  propria pittura, si dedica alla conduzione di un centro associativo in Bussoleno: il Centro Promozione Belle Arti "Arte e Arti",  all'interno del quale si occupa dell'organizzazione di mostre, rassegne e concorsi tesi alla diffusione  di nuovi talenti e di corsi di pittura.

Mostre Personali
1980
Bussoleno (To): Centro culturale polivalente Casa Aschieri
1980 Rovigo: Circolo artistico 'L'lncontro'
1992 Bussoleno (To): Centro culturale polivelente Casa Aschieri
1992 Torino: Galleria d'arte 'L'Abaco'
1993 Bardonecchia (To): Centro sociale
1993 Giavenio (Vo): Laboratorio sperimentale 'Arte e Fatti'
1994 Torino: Automotoretrò
1994 Padova: Mostra scambio auto e moto d'epoca - Fiera
1994 Reggio Emilia: Speed Festival per Telethon 94 - Centro Fiere
1995 Bussoleno (To): D.L.F. - 1-Rassegna culturale
1995 Moncalieri (To): Galleria d'arte 'Arte in confine'
1998 Bussoleno - Arte e Arti - -Contrasti
1999 Borghetlo S.Spirito (Sv) - Sala congressi
2000 Centro Promozione belle arti 'Arte e arti' Bussoleno: 'Atélièr a porte aperte'

Mostre Collettive
1979 Collettiva artisti CRAL C.T.O. - Torino
1981 Collettiva per le vie di Oulx
1992 Manifestazione *Artisti per le vie di Susa
1992 Manifestazione *Artisti in Giaveno
1992
Trofeo Oldofredi di Iseo
1992. Premio speciale VIII° Concorso Nazionale Biennale di pittura contemporanea - Torino
1992 4° Classificato al I° Premio pittura contemporanea città di Giaveno
1992 3° Classificato al Concorso di pittura Costantino Nigra - Torino
1993 Medaglia d'argento al II° Concorso Nazionale di pittura Abaco d'oro -Torino
1993 Medaglia d'argento al II° Concorso di pittura e grafica Costantino Nigra Torino
1994 Prima selezione Premio Arte *94 - Milano
1994 Medaglia d'argento al II° Festival internazionale pittura contemporanea 'La Tavolozza' - Sanremo SV)
1994 Collettiva 'Il ritratto nell'arte contemporanea' - Teatro delle Erbe - Milano
1994 Mostre auto e moto d'epoca: Reggio Emilia - Imola - Pesaro
1995 Collettiva `Le sensibilità unificate' - Fondazione Xante Battaglia - Milano
1995 Rassegna `Piccolo formato' - Galleria Arte in Confine - Moncalieri
        Centro culturale `Rebaudengoante' - Montechiaro d'Asti - AICS - Torino
        Galleria `La Torcia' - Cono Canavese
        Galleria `Cavour' - Moncalieri
        AICS Torino
1995 Collettiva di solidarietà `Artisti per il Kenya' - Castello Marchesa Adelaide - Susa
        `Insieme per Fausto' - Casa Aschieri - Bussoleno
        Torino BNL per Telethon
1996 Bussoleno: Centro Prom. `Arte e Arti' Rassegna ValsusArt
1996 Borghetto S. Spirito: Rassegna di artisti sulla via
1997 Borghetto S. Spirito: Xli Rassegna d'arte contemporanea
1999 Torino Esposizioni - Fiera del Verde
1999 Oulx - Giornata dell'Arte 
1999 Bognanco - rassegna d'arte contemporanea
1999 Torino - 'Palazzo Paesana' Omaggio al Barocco
2000 Artisti a Torino -Fiera d'arte
2000 Torino esposizioni - Expo vacanze
2000 Torino ' Palazzo Paesana' Giubileo 2000 "Abbazie in Piemonte"
2000 Bardonecchia (To) - 'Festa del Piemonte' Palazzo delle Feste 
2000 Torino esposizioni - Expo casa 

 

Opere in permanenza presso:
Centro promozione Belle Arti "Arte e Arti" Bussoleno (TO)
Galleria Schubert , Milano – Galleria 18 , Bologna
V.A.L.U.R -Proposte d'arte contemporanea- PALERMO - Collezioni private
Collezione pubblica Galleria Comunale d'Arte Contemporanea di Cerreto Laziale 
Museo Arte contemporanea Alessandria d’Egitto
MAUI  Museo Arti Unità D’Italia- Teano (CE)

Pubblicazioni
Catalogo Nazionale d'Arte Contemporanea COMED 1993
Monografia `Il ritratto nell'arte' COMED 1994
Catalogo Nazionale `Selection art and words' 1995-96
Dizionario degli Artisti Contemporanei 1995
ArteNova 1996
Guida - Il mondo dell'arte e i suoi protagonisti 
Catalogo internazionale d'Arte contemporanea 1998-99
M. Binci I Volume Artisti contemporanei Regione Piemonte e Valle d'Aosta - Mondadori 1998
Avanguardie Artistiche - Palermo
Art Diary 2005-2006-2007-2008 Politi Editore
Arte-Incontro In Libreria –Libreria Bocca Milano 
Boè – Inserto artisti piemontesi
Lo Spirito della Materia – a cura di Paolo Levi e Giovanna Barbero- Edizione Mondadori

Recensioni, critiche, commenti e interpretazioni

        Daniela Balbo vista da Paolo Nesta - Rispetto al realismo ottocentesco, vissuto come sicuro strumento di appropriazione della realtà, la ricerca visiva del nostro secolo ha privilegiato la logica e gli strumenti dell'interpretazione. L'arte contemporanea, consapevole della fine di quel mito -ingenuo, incantato, e talvolta ancora a lungo romanticamente perseguito - ha accolto come unica soluzione percorribile quella rielaborazione della realtà, che colta attraverso l'esercizio percettivo, necessita da parte nostra di una continua riproposizione, in eterno rifacimento, legata com'è alle innumerevoli variabili implicite nelle modalità e costrette dalle stesse condizioni del nostro approccio.  (clicka su "Daniela Balbo vista da Paolo Nesta" per leggere l'intera recensione)

    
   Daniela Baldo vista da Paolo Levi - Daniela Balbo ha iniziato con la figurazione, componendo soprattutto figure femminili in chiave oggettiva. Erano gli anni in cui al liceo artistico insegnava Mauro Chessa, ed era difficile sottrarsi al sua forza segnica e cromatica. Per lei dipingere è sempre stato come vivere in un’altra dimensione, quella della creatività pura, esplicando un’energia che le giunge dalla profondità dell’inconscio. (clicka su "Daniela Balbo vista da Paolo Levi" per leggere l'intera recensione)

        Daniela Balbo vista da Enzo Papa - Forme lacerate, trame sfilacciate, superfici squarciate, tessuti dilaniati, strappi e brandelli, solchi di ferite slabbrate e profonde, di rossi sanguinolenti su verde marcio, accostati a gialli acidi. Grandi pennellate impetuose pluridirezionali, diagonali, incrociate, spezzate, interrotte e poi riprese, aggressioni veementi alla tela con accanimento furente. Poi pausa, rilassamento, ripensamento, rimedio con cuciture, rimarginature, costure e imbastiture di sutura, tormenti di un’anima inquieta che trasmette alla tela pittorica, per mezzo dei colori e con gli strumenti del fare pittura, pennelli e spatole, graffiati a punta e a pettine...  (clicka su "Daniela Balbo vista da Enzo Papa" per leggere l'intera recensione)

 
       Il Viaggio nell'Anima di Francesca Mazzarelli - Non ha schemi preordinati e predefiniti Daniela Baldo, si muove con sapiente maestria tra cromatismi e graduali tonalità spaziando con disinvoltura tra i vari generi artistici. Partendo dal figurativo, si libera nell’informale, approfondisce il concettuale a poi torna al figurativo. E’ vibrante la sua evoluzione artistica. Ama la sperimentazione come... (clicka su "Il Viaggio nell'anima di Francesca Mazzarelli" per leggere l'intera recensione)

         Il Colore della coscienza  (GerardoPecci) - Disporsi dinanzi alle opere di questa pittrice piemontese è come addentrarsi nei labirinti oscuri e, nello stesso tempo, misteriosi dell’animo umano... o meglio dell'animo femminile. Tele nelle quali si respira la poetica dell’inconscio espresso attraverso sprazzi di colore denso e materico, trattato con estrema raffinatezza e duttilità. Daniela Baldo, scorpora l’essenza intrinseca del colore creando, prima con le idee e poi sulla tela, forme 'eterne' rintracciate dai viaggi della memoria e dal sovrapporsi di esperienze conscie o inconscie che ricava "...dalle nere pieghe del cuo­re". Viaggi, i suoi, che in alcuni inserti si aprono al mondo lontano, delle etnie. Lo spettatore assiste, quindi, all’esal­tante “sentimento del colore, ‑ come attesta Gerardo Pecci ‑ visto quale veicolo privilegiato per mettere in e­videnza la vastissima gamma delle emozioni e delle sensazioni dell'animo umano”)

         Temponauta (G. Brezzo) - L’artista compie il gesto del dipingere 'esprimendo' i sen­timenti reconditi del suo mondo interiore; azione intesa pluralisticamente dagli storici dell'arte che vi leggono frammenti, visioni, volti, oggetti, scorci, fotografati dalla memoria e sviluppati nella camera oscura del cuore. [ ...]  queste rappresentazioni ‑ continua Giorgio Brezzo nel suo, testo critico sull'artista ‑, sono le cose che abbiamo dentro, quelle che abbiamo visto da qualche parte, posti e gente, che abbiamo conosciuto. Come un sogno le abbiamo viste sfilacciarsi, scomparire nei meandri della nostra mente o del nostro cuore.

       In questo contesto dove l’espressione artistica si sposa con i pensieri percorrendo sinergicamente strade che portano diritti verso la poesia, l’assunto dell' ut pictura poesis trova ampia manifestazione in versi che sfociano dalla contemplazione di queste tele. 
"... raccontami dei pensieri fugaci dell’anima,
di quanto ho visto e scruterò nel profondo degli abissi del tuo cuore!
... quando sarò riemerso dal mio dolce naufragio,
... dalle linee morbide della memoria
riaffioreranno i ricordi di una vita che vivi e che per beltà e apparenza
si apre al mio sguardo
ricco di verde speranza e oro ricchezza
... dominate dal bianco candore, quello stesso che desideri e che
da domani si affaccerà nel tuo futuro! “
       Sono dipinti, quelli di Daniela che attendono lo speculum della materializzazione soggettiva, lo stesso che proviene dal viaggio mentale che ciascun uomo compie dal sorgere del giorno fino al suo tramonto. (Antonio D’Amico – 2005) 

            Il fumo impalpabile, che sale lieve da una candela, lascia una traccia sulla tela: è l’ombra di un’immagine che deve ancora prendere vita, il bagliore di un’emozione a cui solo l’artista sa dare voce attraverso forme e colori. Non c’è nulla di più inafferrabile  e misterioso del fumo, con i suoi movimenti sinuosi e imprevedibili che disegnano volute nell’aria. Per Daniela Baldo esso è diventato uno strumento essenziale della creazione artistica. La potenza demiurgica dell’artista e la sua libertà compositiva si devono confrontare e scontrare con un elemento che sfugge quasi interamente al suo controllo. 
           
Da questa sperimentazione scaturiscono forme evanescenti che permettono allo spettatore di lasciare fluire liberamente le proprie sensazioni, al di fuori di qualsiasi schema precostituito.  Anche nei quadri in cui si intravedono forme più definite, come in Angel, il caso gioca un ruolo essenziale, e questo indubbiamente ne accresce il fascino. Viene così a definirsi un universo espressivo che incontra i propri temi nell’atto stesso del dipingere e che sembra evocare una ritualità arcaica.
           
I lavori recenti di Daniela Baldo hanno per alcuni aspetti il carattere di una performance, a questo vuole alludere l’espressione Per_fumance, titolo della mostra che verrà inaugurata venerdì 30 ottobre presso Villa Marchini Ramello a San Maurizio Canavese. Non tutte le opere in mostra sono incentrate sull’utilizzo del fumo, ce ne sono altre che si basano sulla dicotomia cromatica del rosso e del nero, che costituisce una delle cifre stilistiche della sua ricerca negli ultimi anni, e sull’utilizzo di una vasta gamma di materiali, come la catramina, le tele applicate o il colore mischiato a sabbia, che fanno da contrappeso alla leggerezza delle tracce di fumo. Il rosso è un lampo chiamato ad accendere la stesura del nero e a squarciarne il sipario. Le tonalità più buie sono tormentate, solcate, cariche di allusioni, sedimentazione di emozioni e pensieri.
La mostra di San Maurizio fa parte di un progetto più ampio dal titolo “Dopo cena a Casa Marchini Ramello”, promosso dall’associazione it. ART di Caselle in collaborazione con l’Amministarzione Comunale, volto a riqualificare la villa di fine Ottocento recentemente restaurata.
Il progetto coinvolgerà tre settori dell’arte, pittura, teatro e musica, e gli artisti che hanno aderito all’iniziativa, tra i quali Daniela Baldo, sono stati accuratamente selezionati da una commissione competente. (Arianna Castagno
)

 

 

Hanno scritto di  Daniela Baldo

  Guido Ferrero, Angelo Mistrangelo, Paolo Nesta, Carlo Franza, Laura Bonino, Carlo Accossato,
Salvatore Aloisio, Marcello Salvati, Silvana Nota, G.Giorgio Massara, Adelinda Allegretti,
Gerardo Pecci, Giorgio Brezzo, Antonio D’amico, Paolo Levi, Enzo Papa,
Arianna Castagno, Giovanna Barbero.

La Valsusa, Luna Nuova, Stampa Sera, Il Corriere di Torino, Il Corriere dell’Arte,
Il Corriere di Moncalieri, La Stampa, Quadri e sculture, Motociclismo d'Epoca, Alta e Bella,
TorinoSette, ArteIncontro, UnDoNet Press Release, ExibArt, Comunicarte,
Libertà, La Cronaca di Piacenza, Arte e Dintorni, Carta,
Il Mercoledì di Moncalieri, Pixtura (webart)



Per informazioni digita  info @ torinoart.it  senza spazi
(misura anti-spam)

             
Multisala Petrarca